Il Mezzano

Il Ferrarese è grosso modo un triangolo di Pianura Padana, con i lati maggiori rappresentati dai corsi del Po e del Reno e il lato minore dalla costa compresa tra le foci dei due fiumi. Nella parte sud-orientale, tra i paesi di Comacchio, Ostellato, Portomaggiore e Argenta troviamo il Mezzano.

La Valle del Mezzano fu bonificata a partire dal 1957 ad opera dell’Ente Delta Padano con lo scopo di fornire terreno coltivabile, favorire l’occupazione e migliorare le condizioni di vita delle popolazioni della zona. Il Mezzano fu diviso in due sub-bacini (Bonifica Mezzano Nord-Ovest, Bonifica Mezzano Sud-Est) ognuno solcato al centro da un collettore principale in cui vennero fatti confluire numerosi collettori secondari secondo uno schema “a lisca di pesce”. Furono costruiti due canali circondariali che convogliano le acque dei canali verso i due impianti idrovori di Valle Lepri e Valle Fosse per il sollevamento e lo scarico a mare.

Alla fine degli anni ’70 in quest’area si resero evidenti caratteristiche di salinità e di acidità del terreno che danneggiavano l’agricoltura. La coltivazione della barbabietola da zucchero, che per anni fu la più diffusa e la più redditizia, dovette essere abbandonata a favore di altre colture meno esigenti. Ultimamente hanno avuto inizio progetti di gestione alternativa attraverso interventi di ri-allagamento, di forestazione, forme di agriturismo e di turismo naturalistico.